Definiamo il trattamento più adatto
In base al consulto iniziale, agli esami e alle visite specialistiche viene valutata la gravità della causa dell’infertilità della coppia (o single) e viene definito il trattamento consigliato da intraprendere. Per le coppie (o single) in cui la diagnosi lo consente, si cerca sempre di partire con i metodi più semplici.
Una volta ottenuta la diagnosi medica, la coordinatrice dedicata al paziente rimarrà a completa disposizione per risolvere ogni dubbio che possa insorgere in merito al trattamento consigliato dal medico.
Tutte le Tecniche e i Trattamenti in BioTexCom
La Sostituzione Mitocondriale o Donazione Mitocondriale
La sostituzione mitocondriale è una tecnica altamente innovativa che permette a coppie over 40 di diventare genitori con la certezza di un bambino sano.
Essa consiste nella sostituzione dei mitocondri, organelli cellulari presenti nel citoplasma di tutte le cellule eucariote. Il mitocondrio svolge molteplici funzioni, tra cui, la più importante è quella di produrre e mantenere nei limiti l’energia all’interno della cellula. Esso è dotato di un DNA proprio, detto DNA mitocondriale, la cui mutazione è alla base di numerosi problemi di infertilità e, spesso, di mutazioni genetiche.
BioTexCom negli ultimi anni ha affinato la tecnica di sostituzione mitocondriale, agendo solo sui mitocondri, e non sull’intero nucleo: in tal modo è possibile conservare il patrimonio genetico della coppia richiedente.
L’Assisted Hatching
L’Assisted Hatching è una tecnica eseguita in laboratorio con la quale viene praticato un piccolo foro sulla membrana che avvolge l’embrione, detta anche zona pellucida.
Questo foro aiuta gli embrioni a schiudersi e a svilupparsi più facilmente. Una tecnica altamente innovativa, che migliora le probabilità di gravidanza nel caso in cui vi sia una bassa qualità embrionaria (come ad esempio, alterazione della zona pellucida, alto grado di frammentazione e divisione), un’età elevata del partner femminile, in caso di precedenti fallimenti di FIV o di transfer di embrioni vitrificati.
Nei trattamenti di FIV/FIVET e ICSI/IMSI, usiamo questa tecnica per aumentarne le probabilità di successo!
L’Autotrapianto Endometriale
L’autotrapianto endometriale rappresenta una vera e propria innovazione nel trattamento dell’infertilità e oggi più che mai è un’alternativa alla maternità surrogata.
Molte coppie, dopo i lunghi trattamenti dell’infertilità e fecondazioni in vitro (FIVET) fallite, giungono alla conclusione che la maternità surrogata sia la loro unica possibilità di avere un figlio. Con l’autotrapianto endometriale, un metodo fortemente innovativo, anche le donne con sindrome di Asherman possono portare avanti una gravidanza e partorire da sole un bambino in piena salute.
Come funziona e a chi è consigliato l’autotrapianto endometriale?
In presenza della sindrome di Asherman, nell’utero della donna si formano le aderenze che causano un abbassamento della qualità del tessuto endometriale. Nella maggior parte dei casi la formazione di aderenze nell’utero porta al raschiamento della mucosa dello stesso in caso di:
- aborto volontario
- aborto spontaneo
- chirurgia intrauterina (ad esempio a causa di una malattia infettiva)
- ritardo nella separazione della placenta dopo il parto, ecc.
Questa procedura può essere eseguita per migliorare le possibilità di successo nei programmi di procreazione assistita, specialmente quando la paziente ha problemi legati all’endometrio e alla sua crescita. L’endometrio è la “casa” dove si anniderà il Vostro embrione e il nutrimento grazie al quale la blastocisti diventerà il Vostro bimbo, ecco perché risulta fondamentale e determinante che il suo stato sia perfetto!
L’Autotrapianto dell’endometrio fa parte delle più avanzate tecniche innovative in quanto Biotexcom è una delle uniche Cliniche ad eseguire tale trattamento. Parliamo inoltre di “auto” trapianto in quanto il tessuto è assolutamente Vostro e non intervengono altre persone.
Saranno necessari 2 viaggi a Kiev da parte Vostra in quanto, dopo il prelievo dell’endometrio dalla paziente, il tessuto viene fatto crescere in laboratorio, crioconservato e successivamente trapiantato in un momento opportuno durante il processo di Fecondazione.
I Vantaggi
✓ L’endometrio cresce in maniera adeguata
✓ Viene utilizzato il tessuto del Vostro stesso endometrio
✓ Lo spessore endometriale finale consente un transfer corretto
✓ Aumentano le probabilità di attecchimento
In quali casi è indicato
✓ Endometrio con spessore minimo e non adeguato a un transfer
✓ Scarsa risposta dell’endometrio alla TOS
✓ Diversi cicli di PMA senza impianto a causa di endometrio troppo sottile
✓ Processi cronici correlati con l’endometrio
La tecnica e le Fasi del Trattamento
- Preparazione dell’endometrio
DURATA circa 10 giorni (si svolge in Italia, tranquillamente a casa vostra)
Consiste in una preparazione farmacologica attraverso l’assunzione di ormoni
- Prelievo dell’endometrio – viaggio numero 1
DURATA 1 giorno (si svolge a Kiev), considerate 3/4 giorni totali per il viaggio di andata e ritorno.
Viene effettuata una visita e vengono prelevate alcune cellule dal Vostro endometrio, solitamente sotto anestesia.
- Coltivazione dell’endometrio
Le cellule vengono messe in coltura e il tessuto viene fatto crescere per poi essere crioconservato in attesa del trapianto
- Preparazione della paziente
DURATA da 1 mese e mezzo a 2 mesi e mezzo, in base alle indicazioni che il medico darà circa la Vostra preparazione, al tipo e alla quantità di farmaci (si svolge in Italia). Appena arrivate a casa potrete iniziare la Vostra preparazione con i farmaci e gli ormoni che vi saranno indicati in un piano terapeutico personalizzato
- Trapianto endometrio e transfer embrionario – viaggio numero 2
DURATA 14 giorni circa (si svolge a Kiev)
In Biotexcom verrà effettuata una visita, seguita dal trapianto del tessuto endometriale, in questo caso assolutamente indolore. A distanza di qualche giorno verrà applicata la Tecnica del Fill-stim odell’Embryoglue. Dopo qualche giorno ancora il Vostro endometrio sarà pronto per il transfer della Vostra blastocisti!
Tornerete quindi a casa e seguirete la Terapia indicatavi fino al giorno delle beta!
Come sempre, quando parliamo di tecniche innovative, è necessario affidarsi alla competenza esperienza e professionalità dei nostri medici che individuano la reale necessità per la paziente!
L’EmbryoGlue e il Fill-Stim
EmbryoGlue
L’ EmbryoGlue è un mezzo di trasferimento embrionale unico nel suo genere. Aumenta la probabilità che l’embrione si attacchi alla parete uterina e funziona come una “colla”.
Il componente principale di EmbryoGlue è l’acido ialuronico, prodotto naturalmente dall’utero. È dunque un nuovo mezzo di trasferimento embrionale e viene utilizzato nella fase finale del trattamento IVF per migliorare e garantire un risultato positivo del processo di impianto. Un prodotto innovativo pensato per ricreare il più fedelmente possibile l’ambiente dell’utero e favorire l’impianto degli embrioni.
Non bisogna confondere l’EmbryoGlue con la colla nel senso comune del termine, sebbene il mezzo agisca come collante. Si tratta infatti di una tecnica innovativa, che aiuta a far sì che l’endometrio diventi ricettivo.
I Vantaggi
- Viene migliorata la microcircolazione sanguigna
- Il sistema immunitario non individua l’embrione come un corpo estraneo
- Migliora la crescita dell’endometrio
- Aumentano le probabilità di attecchimento
In quali casi è indicato
- Scarsa risposta dell’endometrio alla TOS
- Presunta risposta autoimmune
- Diversi cicli di PMA senza impianto (beta 0)
- Processi cronici correlati con l’endometrio (positività cellule NK, endometrite ecc).
La tecnica
Gli embriologi preparano una sostanza con consistenza collosa utilizzando anche il sangue della paziente. Questo gel verrà iniettato nella cavità uterina in modo da avvolgere l’endometrio e ricoprire i villi che lo compongono internamente. Così facendo si aumentano le probabilità di attecchimento. Le cellule e i capillari vengono ossigenati in modo da stimolare e far crescere lo spessore dell’endometrio. Tutto questo favorisce inoltre la vita degli embrioni poiché nel gel è presente anche il terreno di coltivazione nel quale si sono sviluppati e sono diventati blastocisti, quindi “si sentono a casa” e non subiscono il forte impatto di trovarsi in un ambiente diverso.
È una procedura completamente indolore!
Fill-Stim
Il Fill-Stim fa sempre parte delle tecniche innovative. Il suo scopo rimane quello di favorire lo sviluppo dell’endometrio per cercare di migliorare la sua ricettività, aumentando la microcircolazione sanguigna, l’ossigenazione, disinfezione ecc.
L’effetto è simile ma un po’ più blando rispetto all’EmbryoGlue. La differenza sussiste nel fatto che quest’ultima avviene con mezzi “naturali” – come il sangue elaborato della paziente, l’uso dei terreni di coltivazione dove crescono degli embrioni, ecc. – e grazie al lavoro degli embriologi, mentre per il Fill-Stim si utilizza solo ed esclusivamente una medicina sintetica creata appositamente. Si chiama G-CSF ed esce sotto diversi nomi commerciali tipo Filgrastim, Neupogen o altri e che agiscono sempre analogamente.Quest’ultimi di solito vengono iniettati per via endovenosa, sottocutanea o/e intramuscolare e si tratta di farmaci ad ampio spettro.
In Biotexcom invece questa sostanza viene introdotta direttamente nell’utero attraverso una infusione intrauterina ed è comunque indolore. Ambedue vengono fatte per via transvaginale, il medico utilizza il catetere come quello per l’inseminazione, eseguendo una sorta di lavaggio uterino molto lento.
Ovviamente, queste tecniche innovative sono del tutto individuali e vengono applicate solo quando il medico individua la reale necessità della paziente!!!
L’ICSI (iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo)
Trattasi di una tecnica di PMA ( Procreazione Medicalmente Assistita) di II e III livello che prevede l’inseminazione in vitro degli ovociti attraverso l’iniezione diretta di un singolo spermatozoo all’interno del citoplasma dell’ovocita.
Questa tecnica viene utilizzata nei casi di mancata fecondazione, ed è la tecnica più utilizzata in presenza di infertilità maschile. Non vi è tuttavia una relazione tra l’efficacia di questa tecnica e il grado di severità delle problematiche maschili; di certo, un importante fattore di rischio di insuccesso della ICSI è rappresentato dall’impiego di spermatozoi immobili.
Nella tecnica ICSI gli spermatozoi selezionati sono quelli la selezione morfologicamente migliori.
E’ importante sottolineare che la valutazione morfologica dello spermatozoo è strettamente legata alla risoluzione del sistema ottico utilizzato: nel caso della ICSI si opera con un ingrandimento di 400 magnificazioni, in grado di osservare solo le anomalie morfologiche principali dello spermatozoo.
L’IMSI (Iniezione Intracitoplasmatica di Spermatozoi Selezionati Morfologicamente)
La IMSI è un’ iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi morfologicamente selezionati: differentemente dalla ICSI infatti, la selezione degli spermatozoi si effettua con 8000 magnificazioni, permettendo così di rilevare eventuali anomalie morfologiche dello spermatozoo, che potrebbero inficiare non solo l’impianto degli embrioni e la loro qualità, ma ugualmente agire sulle percentuali di aborto e di riuscita della gravidanza.
La IMSI è una tecnica di fecondazione assistita introdotta nei primi anni 2000 da un gruppo di ricercatori in Israele. E’ particolarmente indicata per le coppie con precedenti insuccessi di trasferimento embrionario. È altresì indicata per pazienti affetti da teratozoospermia severa (anomalia morfologica degli spermatozoi) o con un elevato tasso di frammentazione del DNA spermatico.
Sia la ICSI che la IMSI sono definite tecniche di fecondazione assistita di II livello iniettive: in entrambi i casi i migliori spermatozoi vengono iniettati nella cellula uovo.
L’Embryoscope
L’Embryoscope è un dispositivo per la fecondazione in vitro che comprende un incubatore con una fotocamera incorporata, grazie alla quale è in grado di registrare ad intervalli regolari immagini degli ovociti fertilizzati e inseriti in un incubatore per l’intera durata della coltura embrionale.
Un innovativo sistema di coltura che garantisce un ambiente stabile, sicuro e controllato, grazie a:
- Una minore manipolazione degli embrioni e, quindi, un rischio di contaminazione.
- Un meccanismo di controllo della temperatura che garantisce condizioni ambientali invariate anche quando viene aperta la camera (0,2°C).
- Una tecnologia avanzata per la circolazione e purificazione dell’aria che garantisce un ricambio completo ogni 10 minuti e consente di trattenere il 99,7% delle particelle più grandi di 0.3 µm.
- L’aggiornamento automatico dei dati sulle condizioni ambientali di mantenimento degli embrioni nella scheda clinica del paziente (Direttiva EU 2004/23/EC).
- L’incubazione a secco che elimina i problemi derivati dalla condensa dell’acqua.
- Il controllo avanzato della concentrazione di ossigeno e di CO2.
- Una osservazione continua e dinamica dello sviluppo embrionale, attraverso l’integrazione dei parametri più comuni con una più ampia serie di dati che includono tutti i momenti più salienti del processo di maturazione dell’embrione, consente di scegliere gli embrioni qualitativamente migliori per essere trasferiti e/o crioconservati, creando nuove opportunità di gravidanza nell’ambito di un ciclo di PMA, soprattutto per pazienti con precedenti fallimenti e qualità ovocitaria ridotta (es. ridotta riserva ovarica, endometrio).
MACS (Magnetic Activated Cell Sorting)
MACS, dall’inglese Magnetic Activated Cell Sorting, è una tecnica immunomagnetica che permette di selezionare gli spermatozoi migliori, in grado di fecondare e dare vita ad una gravidanza, eliminando quelli destinati a morire e caratterizzati da segni di danneggiamento.
Quando si è alla ricerca di una gravidanza la qualità del seme è fondamentale non solo per l’esito della fecondazione ma anche per la qualità dell’embrione. Sono vari i fattori che influiscono sulla qualità del seme, tra questi, la presenza di spermatozoi apoptotici. Grazie alla MACS è possibile rilevare i marcatori di questi spermatozoi danneggiati e quindi, rimuoverli in tutta sicurezza dal campione di seme prelevato, garantendone così una migliore qualità.
MACS è fortemente consigliata ai pazienti sottoposti ad un trattamento di Inseminazione Artificiale, o con storia di ripetuti aborti senza una causa identificata. Pazienti sottoposti ad almeno un precedente ciclo di PMA, con una scarsa qualità degli embrioninon riconducibile agli ovociti; casi dove i pazienti affetti da un’elevata frammentazione del DNA nel campione seminale.
PGTA e/o NGS
Gentili pazienti,
desideriamo comunicarvi che la Clinica Biotexcom ha introdotto la decisione di eseguire l’ANALISI PREIMPIANTO NGS su tutti gli embrioni destinati al transfer. Fermo restando che i nostri donatori sono scrupolosamente controllati sotto il punto di vista medico e hanno tutti almeno un bimbo sano, abbiamo scelto questa strada al fine unico di garantire a Voi la certezza, per quanto la scienza al giorno d’oggi lo permetta, di avere un bimbo in braccio sano.
Di cosa si tratta?
La nuova metodologia chiamata NGS (Next Generation Sequencing) permette di rilevare le patologie con una accuratezza fino al 99.9% e consente di eliminare quasi del tutto il rischio di avere un figlio con anomalie cromosomiche.
Si tratta di una delle tecniche innovative utilizzate nella fecondazione assistita e consiste nell’analisi degli embrioni ottenuti con la fecondazione in vitro. Lo scopo è quello di individuare anomalie nel numero o nella struttura cromosomica, oppure patologie genetiche; tutto questo PRIMA che avvenga il trasferimento in utero in modo da effettuare un transfer unicamente con embrioni sani.
Questa procedura viene eseguita all’interno del laboratorio di embriologia: medici specialisti prelevano il materiale per l’analisi al quinto giorno di sviluppo dell’embrione. Poiché gli embrioni possono vivere in condizioni
artificiali per un massimo di cinque giorni, e l’analisi richiede circa 7 giorni, in questi casi noi eseguiamo una crio conservazione delle Vostre blastocisti. Gli embrioni sani vengono crioconservati e trasferiti durante il ciclo successivo, nel momento più adatto al concepimento.
Attenzione! Il Vostro trattamento si intende comunque DA FRESCO, in quanto la fecondazione dell’ovulo è avvenuta subito dopo il pick up della donatrice, quindi gli ovociti non sono stati congelati!
Perché è utile?
Questa tecnica è definita altamente innovativa perché permette di eseguire analisi specifiche sugli embrioni a livelli indiscutibilmente avanzati. Infatti la semplice osservazione e valutazione morfologica delle blastocisti consente di classificarle e individuare le migliori, ma non fornisce alcuna valutazione a livello cromosomico.
I vantaggi che si ottengono da NGS sono la diretta conseguenza del fatto che tale esame viene eseguito, come già evidenziato poco sopra, PRIMA del trasferimento in utero e del successivo attecchimento. Risulta evidente la differenza rispetto ad altre tecniche di analisi del feto, quali l’amniocentesi o la villocentesi, che trovano il loro momento di esecuzione a gravidanza inoltrata.
Ecco quindi perché è utile la NGS
- I Tassi di successo riguardanti l’attecchimento risultano più elevati
- La Selezione degli embrioni si dimostra più precisa
- Si conta una Riduzione degli aborti spontanei
- Si registra un Aumento significativo della percentuale di bimbi nati sani
- I dati indicano una Diminuzione del numero di interruzioni terapeutiche di gravidanza
Quando viene effettuata?
Attualmente in Biotexcom l’analisi dell’embrione avviene allo stadio di Blastocisti e questa scelta si dimostra efficace per diverse motivazioni.
Quali sono i benefici di una biopsia dell’embrione in 5^ giornata? Innanzitutto la Blastocisti è più sviluppata e questo la rende più resistente. Inoltre presentando uno stadio evolutivo più avanzato permette un esito delle analisi più certo e affidabile.
La procedura è pericolosa per l’embrione?
Effettuando il prelievo delle cellule allo stadio di Blastocisti non si verifica nessuna compromissione dello sviluppo dell’embrione, né sulla sua capacità di impianto. Inoltre è possibile prelevare un numero maggiore di cellule per eseguire i test.
Quali cellule vengono prelevate?
La biopsia viene eseguita prelevando le cellule dal trofoblasto: si tratta una parte esterna della blastocisti, composta da cellule deputate al nutrimento dell’embrione e che daranno origine alla placenta e agli annessi embrionali, ma che hanno lo stesso corredo genetico del feto quindi assolutamente attendibili per lo scopo della NGS. Le cellule del trofoblasto non diventeranno feto quindi quest’ultimo non viene assolutamente preso in causa per il prelievo.
Come viene eseguita?
Prima di tutti è importante sottolineare che la NGS non può essere effettuata in una gravidanza naturale, ma esclusivamente in un trattamento che prevede la fecondazione al di fuori del corpo materno.
Come avviene l’analisi Genetica?
Ecco le fasi da cui è composta:
- Fecondazione in vitro icsi.
- Coltura degli embrioni fino alla 5^ giornata
- Biopsia utilizzando un apposito laser; le cellule prelevate sono poi inviate al laboratorio
- Analisi genetica embrioni
- Congelamento della blastocisti in attesa degli esiti delle analisi
- Comunicazione alla coppia dell’esito della biopsia
- Transfer unicamente con gli embrioni diagnosticati sani
Affidabilità
La percentuale di affidabilità di una analisi cromosomica e genetica è di circa il 99%. Naturalmente l’esperienza e la professionalità dei medici e degli embriologi che eseguono l’intero esame contribuiscono a raggiungere valori così elevati. Il laboratorio al quale si appoggia Biotexcom esegue biopsie embrionali quotidianamente e questo vi garantisce la massima competenza in questo ambito.
Cosa significa dal punto di vista emotivo? Naturalmente la possibilità di poter eseguire analisi “a monte” influisce positivamente sul carico di ansia e stress che accompagna quasi sempre l’esperienza di una fecondazione assistita. In particolar modo se la coppia ha già un percorso difficile alle spalle questa opportunità garantisce una maggior tranquillità.
TESA (Aspirazione Spermatozoi)
TESA ovvero l’aspirazione di spermatozoi dal testicolo.
Quando nel liquido seminale maschile non vi è la presenza di spermatozoi una tecnica possibile per recuperare gameti maschili è la tecnica TESA ovvero l’aspirazione di spermatozoi tramite un ago aspirante che attraversa la cute del testicolo.
Il costo della tecnica TESA è di 1000€.
Siamo al tuo fianco, chiedici tutte le informazioni di cui hai bisogno.
La nostra referente italiana ti ricontatterà entro poche ore
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